Fabrics produced in Bay of Naples, Naples region

map » fabrics

Fabric types produced in Bay of Naples

Found 13 relevant papers

Sigillata from the Insula II and a private house in the Eastern quarter of Velia ? chemical analysis and archaeological discussion: Chemical analysis of siglillata found at Velia (Gerwulf Schneider) In 1993 a series of 28 samples of Sigillata at Velia were selected by S. Zabehlicky for chemical analysis. Another eight sherds of Italian sigillata (Lab.nos. F 911-F918) were submitted for chemical analysis in 1997 by H. Liko and first presented in her unpublished thesis? Die Formen der analysierten Sigillata (Susanne Zabehlicky-Scheffenegger) 1987-1993 fanden neuerliche Grabungen in der Insula II in der Unterstadt von Velia statt. Die Sigillata wurde 1992/93 in Auswahl von M. Phillip vorgelegt, eine weitere Aufnahme erfolgte 1993 durch S. Zabehlicky-Scheffenegger. ?

Fabrics of Western Greek Amphorae from Campania and from the Bay of Naples: Introduction In the last decennium our knowledge of the pottery production in the Bay of Naples has increased significantly and this is also valid for the production of transport amphorae. Of particular importance is the monographic study of Hellenistic amphorae from Ischia and from a series of shipwrecks ?

Pottery Production in the Bay of Naples ? Problems, History of Research and Current Strategies: For more than a thousand years the Bay of Naples was not only one of the most important and dynamic areas of the antique Mediterranean, but also a region well known for its production of pottery?

Pottery Production in the Bay of Naples ? The Ionic Cups: The basis for the definition of the fabrics of the Ionic cups is the examination of 28 samples deriving from various contexts from the excavations in 2001 in the area of the ?tempio con portico? conducted by the Università di Studi Federico II in Naples?

Pottery Production in the Bay of Naples ? The Black Glaze Ware: The fabrics established below result from several sites in the Bay of Naples and from Velia as an example of the distribution area. Probably most important are 36 samples of Black Glaze Ware, which stem from the excavations of Piazza Nicola Amore in Naples?

Pottery Production in the Bay of Naples ? The Coarse Wares: The fabrics established below result from several sites in the Bay of Naples. The denomination ?Coarse Ware? comprises the traditional ware groups ?ceramica commune depurata? and ?ceramica commune grezza? as well as the coarser Banded Ware ?ceramica a decorazione lineare??

Ceramiche comuni e vernici nere dal quartiere artigianale di Piazza Nicola Amore a Napoli: Il materiale preso in esame è stato rinvenuto nel corso delle indagini archeologiche realizzate a Napoli in occasione dei lavori per la costruzione della Stazione Duomo della linea 1 della Metropolitana di Napoli, a piazza Nicola Amore?

Terra Sigillata from the Bay of Naples: For the present identification and presentation of terra sigillata produced in the Bay of Naples only samples from the consumption area were used, as it was not possible to have access to finds from the supposed production area?

Pottery Production in the Bay of Naples ? The Fine Banded Ware: The basis for the definition of the fabrics of the Fine Banded Ware is the examination of 213 samples, deriving from various contexts from the excavations in 2001 in the area of the ?tempio con portico? conducted by the Università di Studi Federico II in Naples..

Anfore greco-occidentali dall'area a Sud del tempio di Zeus ad Agrigento: una selezione: Introduzione Tra il 2013 e il 2015 sono state condotte dall?università degli studi di Palermo nuove indagini nell?area a Sud del Tempio di Zeus, già indagata in due campagne di scavo del 1958 e del 1962, realizzando saggi di verifica che hanno stabilito la connessione delle prime fasi di vita delle strutture esistenti ? in particolare della cosiddetta grande vasca e degli edifici ad ovest di questa nn. 3 e 5

Studi di provenienza su anfore da trasporto da alcuni siti indigeni della provincia di Catania (VI-IV sec. a.C.): primi dati.: Introduzione Questo contributo non costituisce l?esito di uno studio sistematico, ma vuol essere piuttosto stimolo ed incentivo per un filone di ricerca da sviluppare in futuro. L?articolo si inserisce nella problematica più ampia dell?identificazione di provenienza delle anfore greco-occidentali attestate in Sicilia, che costituisce l?argomento principale dell?ottava edizione di FACEM.

Anfore e ceramica acroma dall'avamposto militare di Monte Turcisi (CT). Uno studio preliminare sulle provenienze: Introduzione Il modesto rilievo collinare alto 303 m, denominato ?Monte Turcisi?, si trova al confine settentrionale della Piana di Catania e ricade oggi nel comune di Castel Di Iudica, in provincia della città etnea. Le strutture di interesse archeologico su di esso affiornati riguardano principalmente i resti relatvi ad una fortezza militare di epoca greca e di un eremo del XVII sec. d.C.

Dinamiche e traffici commerciali nella città e nel territorio di Hipponion/Vibo Valentia tra VI-III sec. a.C. attraverso lo studio delle anfore: Nell?ambito dell?VIII edizione FACEM, il presente contributo si propone di presentare i dati preliminari relativi alle produzioni locali/regionali ed all?importazione di anfore provenienti dalla città e dal territorio di Hipponion - Vibo Valentia nel periodo compreso tra il VI e il III sec. a.C. Uno studio completo sulle produzioni anforiche per questo territorio, allo stato attuale, non è stato affrontato ancora in modo del tutto esaustivo, tuttavia l?analisi preliminare dei materiali relativi soltanto ad alcune aree campioni studiate, permette di affermare che la città di Hipponion - Vibo Valentia si presenta assai vitale e ben inserita nei traffici commerciali, pur nel lungo periodo esaminato.